Categoria: Primati e ricerca
#StoppaVergognati!
Il lupo perde il pelo ma non il vizio e così il buon Stoppa ha ripreso a raccontare un po’ di cose false, inesatte o decontestualizzate sulla sperimentazione animale (con l’aiuto della inossidabile dott.ssa Kuan, che per l’ennesima volta avrebbe bisogno di un ripasso di biologia). Questo articolo le elencherà brevemente, ma prossimamente cercheremo di fare qualcosa di più dettagliato.
Albert Sabin è stato soprannominato “il dottore che restituì l’estate ai bambini” (*). Grazie ai suoi anni di ricerca per sviluppare il vaccino orale per la poliomielite, oggi i bambini non sanno nulla della paura che la polio portava ogni estate negli Stati Uniti, ancora a ventesimo secolo inoltrato.
Ci segnalano l’ennesimo articolo ripieno di pseudoscienza (http://www.nelcuore.org/blog-associazioni/item/venco-1300-primati-rinchiusi-in-stabulari-stop-ai-test-medievali.html): la Dott.ssa Venco, medico chirurgo, si lamenta del fatto che né il ministero né l’Università di Modena abbiano risposto ad un loro comunicato (https://protestitalia.files.wordpress.com/2015/02/comunicato.pdf) nel quale (solo a loro dire) “si demolisce il protocollo sperimentale usato a Modena sui macachi”.
Ormai è chiaro: sembra che tutti i gruppi animalisti d’Italia (e non solo) abbiano fermamente pattuito di criminalizzare uno ad uno tutti gli istituti che si occupano di ricerca su Primati, partendo da Modena, passando per Ferrara ed arrivando infine a Roma con La Sapienza e il CNR.
Approfondimento sui montaggi artistici di Edoardo Stoppa (Striscia la Notizia) sul caso dei Primati de la Sapienza.
Analisi sui montaggi artistici di Edoardo Stoppa, inviato di Striscia la Notizia, sul caso dei primati de La Sapienza.
Durante i primi mesi del 2012 l’Ufficio Diritti Animali del comune di Modena aveva contattato la direttrice dello stabulario dove si fa ricerca di base su primati…
Ho visto il video di Animal Amnesty e di Bernini sullo stabulario di Modena.
Abbiamo avuto modo di sentire come stanno le cose veramente.
Nelle ultime ore si stanno diffondendo articoli e video riguardanti lo stabulario dell’Università di Modena, dove vengono impiegati macachi a fini scientifici. E’ chiaro che la struttura è il nuovo bersaglio della propaganda animalista.