Categoria: Leggi e regolamenti

Green Hill e il Decreto ad Aziendam

Se la Gazzetta Ufficiale conferma le indiscrezioni (http://www.aisal.org/wp-content/uploads/2014/03/Schema-Dlgs-Protezione-animali-utilizzati-fini-scientifici-24-febbraio-2014.pdf), alla fine il contentino al fanatismo animalista è stato dato, a costo di fare a pugni con la giustizia e, soprattutto, con il buon senso…

La sperimentazione animale a fini cosmetici in Europa: quasi del tutto proibita, lo sarà definitivamente nel 2013!

Premesso che noi siamo solo favorevoli alla sperimentazione animale in ambito biomedico, ci sentiamo in dovere di affrontare l’argomento sulla sperimentazione animale a fini cosmetici.
Spesso, infatti, le argomentazioni di chi è contro la sperimentazione animale ricadono nella diffusa credenza che esistano ancora test cosmetici sugli animali: c’è chi parla di creme spalmate negli occhi dei conigli, di rossetti fatti ingurgitare alle cavie (queste storie le abbiamo lette nei commenti alla nostra pagina), e ci sono anche foto che hanno avuto un’enorme diffusione virale su internet; vi ricorderete sicuramente il famoso coniglio che aveva subito test cosmetici dei prodotti Loreal, alopecico (senza peli), con la pelle eritematosa e rossa.

Cosa diceva la vecchia legge italiana sulla sperimentazione animale?

Questo articolo vuole essere esplicativo nei confronti della normativa attualmente vigente in Italia in materia di sperimentazione animale, ed esprimere in maniera semplice i punti salienti, commentandoli in maniera in modo che siano comprensibili a tutti.
In questo articolo l’argomento della sperimentazione animale verrà affrontato dal punto di vista normativo, non bio-etico.