Autore: Ufficio Stampa

La vuota propaganda della LAV

Oggi la LAV scende in piazza con lo slogan “Abbandonare gli animali è un dovere della ricerca”, che detto da chi, pur avendo un bilancio milionario, negli ultimi due anni ha finanziato con poche decina di migliaia di euro solo una mezza dozzina di laboratori, fa un po’ ridere; ma si sa, le cose si fanno sempre con i soldi degli altri.

Green Hill: i fatti di un processo mediatico

Quello che è successo a Green Hill è la prova che, se gruppi di interesse potenti vogliono complicarti la vita in Italia, in qualche modo, a prescindere da colpevolezza ed innocenza, davanti ai giudici ci finisci. Per capire bene il processo Green Hill, piuttosto che dar retta alla valanga di inesattezze sparate dalle associazioni animaliste, è utile capirne la storia: dalla nascita del processo fino a oggi. Vi invitiamo a dedicare qualche minuto alla lettura di questo articolo per avere un quadro completo della vicenda…

Green Hill – Riprende la Disinformazione

Il 22 Febbraio ci sarà il processo di appello di Green Hill, La LAV inizia la sua becera campagna mediatica che con la verità non ha nulla a che fare, passando al Corriere.it – Brescia una foto spacciandola per maltrattamento. Invece come è risultato anche nel processo di primo grado, è semplicemente il caso di un beagle nato morto per una rara malformazione cranica[…]

Comunicato Stampa: Pro-Test Italia manifesta a Roma per difendere il benessere animale e la ricerca

L’associazione Pro-Test Italia si mobilita nella giornata di oggi, mercoledì 3 luglio 2013, alle ore 11.30, presso Piazza delle Cinque Lune, nelle vicinanze del Senato della Repubblica Italiana, in occasione della discussione per il recepimento delle normative europee riguardanti la sperimentazione animale (articolo 9 della normativa comunitaria 2010/63/UE), per porre l’attenzione sulle problematiche che potrebbero insorgere nel caso in cui venissero approvati gli emendamenti a tale articolo come formulati lo scorso mercoledì dalla XIV Commissione permanente – Politiche dell’Unione Europea.

La ricerca ogni anno salva milioni di vite, anche chi la ostacola #RicerchiAmo

Pro-Test Italia, l’Associazione di giovani ricercatori e studenti che difendono le ragioni della ricerca biomedica, con il tema della manifestazione di quest’anno, si prefigge di richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica non solo sulla necessità di contrastare la disinformazione delle organizzazioni animaliste nei confronti della sperimentazione biomedica e, in particolare, dell’utilizzo degli animali nei laboratori di ricerca.

Violenza e intolleranza: la storia si ripete…

Le nostre manifestazioni sono delle esplosioni di gioia: sono colorate, le persone sono sorridenti e fiduciose nel futuro. Ma soprattutto, sono caratterizzate dal massimo rispetto per tutti, rispetto che Pro-Test Italia stessa esige da soci e simpatizzanti.
Le nostre manifestazioni però vengono spesso fatte oggetto di episodi, talvolta anche molto gravi, di intolleranza e di estremismo.

“Non c’è futuro senza ricerca”, Pro-Test Italia a difesa della ricerca nel nostro Paese.

Giovedì 19 Settembre 2013 Pro-Test Italia manifesterà la propria contrarierà all’articolo 13 della legge 6 Agosto 2013, n. 96, il quale introduce norme più restrittive rispetto alla direttiva europea 2010/63/UE in materia di protezione degli animali utilizzati a fini scientifici. Se il Governo non terrà conto, nella formulazione dei decreti legislativi, delle critiche agli emendamenti emerse durante il dibattimento alla Camera e le audizioni in XII Commissione, le conseguenze saranno la fine della ricerca in Italia, lo smantellamento dell’istruzione universitaria ed un peggioramento al diritto di cura dei malati.