Autore: Pro-Test Italia

L’amara verità dietro i disegni di legge tutela animali

L’Ufficio di Presidenza della Commissione Giustizia del Senato sta discutendo dei disegni di legge sulla “Tutela Animali”, e , con apprezzabile lungimiranza, sono stati convocati in audizione non solo i rappresentanti delle associazioni animaliste ma anche chi con gli animali ci lavora, permettendo così un’analisi più realistica della situazione.

Per conto di Pro-Test Italia e del Patto Trasversale per la Scienza si è presentata la dottoressa Giulia Corsini, medico veterinario e consigliere del Patto Trasversale per la Scienza, evidenziando le criticità presenti nelle proposte dei Senatori.

Fake news in scienza e medicina: conferenza di PTS a Milano

28 novembre 2019, Milano. Cos’è la disinformazione e perchè tendiamo a crederci? Quali sono le tecniche utilizzate per disinformare e che danni possono portare? Domande lecite che ultimamente sono sempre più ricorrenti. In questo incontro cercheremo di dare qualche risposta per trovare i meccanismi mentali che ci aiutino a non cadere nelle trappole delle fake news.

La Carta Italiana per la Promozione delle Vaccinazioni

I vaccini sono una preziosa opportunità di prevenzione. Le vaccinazioni sono lo strumento con il quale, in Italia, migliaia di vite all’anno vengono protette da malattie prevenibili. Essere protetti da tali malattie è un diritto di ogni singolo individuo, è per questo che Pro-Test Italia aderisce alla Carta Italiana per la Promozione delle Vaccinazioni.

La Commissione Europea boccia l’iniziativa StopVivisection!

Finalmente l’Europa mette la parola fine a “Stop Vivisection”, una petizione che chiedeva l’abolizione del modello animale nella ricerca biomedica quando per la quasi totalità della comunità scientifica mondiale l’utilizzo della sperimentazione animale è ancora assolutamente necessario.

Le incongruenze della sentenza Green Hill – La temperatura

Continuiamo la nostra analisi delle incongruenze che abbiamo trovato nella sentenza: oggi ci occupiamo della temperatura. 

Iniziamo con l’osservare che, anche questa volta, il Giudice fa riferimento a quanto descritto dall’allegato II del D.Lgs 116/92 che però, come già fatto notare, dà delle indicazioni di massima che NON SONO da ritenersi tassative. Per quanto riguarda la temperatura, l’allegato II dice che la temperatura “raccomandata” è compresa tra i 15-20°C. Ma è anche vero che lo stesso allegato II, come titolo della tabella 1 (quella che si riferisce alle temperature) titola “ORIENTAMENTI PER LA TEMPERATURA DEI LOCALI”, il che lascia davvero pochi dubbi sul fatto che le temperature riportate siano da intendere come medie e indicative, senza che queste indicazioni siano da considerarsi come tassative.

Green Hill: sotto processo non è un’azienda ma la sperimentazione animale

A Brescia, sessanta giorni fa, non è stata condannata un’azienda che allevava beagle, è stata condannata la Sperimentazione Animale come pratica.
In questo articolo proveremo a spiegare questo passaggio che è sfuggito ai più: passaggio fondamentale, che è poi il motivo principale per cui come Pro-Test Italia abbiamo fin dall’inizio preso una chiara posizione a difesa dello stabilimento di Montichiari.

A Green Hill non sono mai stati uccisi 6.000 cuccioli di beagle

Di seguito riportiamo il comunicato stampa della Marshall che fa chiarezza sulle esorbitanti cifre riportate dai giornali e dalle associazioni animaliste riguardo i decessi dei cani all’interno della struttura di Green Hill. Del CS di Marshall purtroppo non c’è traccia su nessun giornale e nessuno si preoccupa di rettificare.

Processo Green Hill – L’ispezione dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale

Come abbiamo già detto, l’allevamento di Green Hill ha ricevuto numerosissime ispezioni negli ultimi anni (circa una settantina) e, a parte l’ultima, eseguita dal NIRDA con la consulenza di alcuni veterinari con nessuna esperienza della normativa sugli animali da esperimento ma con qualche presenza documentata alle manifestazioni contro Green Hill, tutte le ispezioni avevano testimoniato la corretta gestione dell’allevamento.

Processo Green Hill: il perito imparziale del PM (socio della LAV)

Il Pubblico Ministero, nella fase investigativa “è colui che ha l’iniziativa dell’investigazione e deve cercare di capire se un indagato deve essere processato o no e quindi, come dice il codice, deve cercare anche gli elementi a suo favore” mentre durante il processo “il P.M. diventa parte su un piano di parità con la difesa davanti al giudice, ma sempre imparziale deve rimanere”

Processo Green Hill: i testimoni dell’accusa tra errori e inesattezze

Consulenti del PM che avevano già ricevuto incarichi dalla LAV, ispettori che dovevano analizzare le cartelle dei cani che confondono la diarrea con il diabete, un Comandante della Polizia Forestale sotto testimonianza che allude a vendite di cani per fini cosmetici (illegali in Europa) solo da una bolla, senza aver fatto nessuna indagine, e che viene subito smentito dalle prove della difesa.