Dare i numeri sugli effetti collaterali (parte I)
100.000 morti all’anno negli Stati Uniti e 197.000 morti all’anno in Europa per eventi avversi a farmaci.
100.000 morti all’anno negli Stati Uniti e 197.000 morti all’anno in Europa per eventi avversi a farmaci.
Di seguito riportiamo il comunicato stampa della Marshall che fa chiarezza sulle esorbitanti cifre riportate dai giornali e dalle associazioni animaliste riguardo i decessi dei cani all’interno della struttura di Green Hill. Del CS di Marshall purtroppo non c’è traccia su nessun giornale e nessuno si preoccupa di rettificare.
È sempre istruttivo andare a vedere come finiscono le storie, soprattutto quelle che ci vengono confezionate bene, col pacco regalo: quelle con la chiusura da favola tipo “e vissero tutti felici e contenti”.
In questo articolo elencheremo le notizie più sorprendenti che si sono lette sui titoli dei quotidiani o sui siti internet e che non hanno trovato riscontro durante il processo o perché al processo certe dichiarazioni non sono neppure arrivate oppure perché sono state smentite dalla difesa.
Come abbiamo già detto, l’allevamento di Green Hill ha ricevuto numerosissime ispezioni negli ultimi anni (circa una settantina) e, a parte l’ultima, eseguita dal NIRDA con la consulenza di alcuni veterinari con nessuna esperienza della normativa sugli animali da esperimento ma con qualche presenza documentata alle manifestazioni contro Green Hill, tutte le ispezioni avevano testimoniato la corretta gestione dell’allevamento.
Si, lo sappiamo. Il processo Green Hill ci ha già presentato fatti che a tratti sembrano surreali e appartenenti ad un film comico, ma questa volta andiamo oltre e raggiungiamo vette mai raggiunte prima, entrando nella fantascienza.
Nell’ultima udienza la difesa ha presentato al giudice un’interessante rapporto che analizza i dati di Lav e Legambiente, in quanto custodi giudiziari, sullo stato dei beagle sequestrati.
Il Dott. Enrico Chisari (o un suo sosia) ad una manifestazione contro Green Hill. Come è possibile che poi sia stato nominato Ausiliario di Polizia Giudiziaria durante il sequestro a Green Hill? Che garanzie di imparzialità ci sono?
Il Pubblico Ministero, nella fase investigativa “è colui che ha l’iniziativa dell’investigazione e deve cercare di capire se un indagato deve essere processato o no e quindi, come dice il codice, deve cercare anche gli elementi a suo favore” mentre durante il processo “il P.M. diventa parte su un piano di parità con la difesa davanti al giudice, ma sempre imparziale deve rimanere”
Ci troviamo costretti (per l’ennesima volta) a scrivere qualcosa in risposta all’ultimo “parto letterario” della Dott.ssa Kuan, uscito sul sito della LAV. La Dott.ssa Kuan si lamenta del fatto che chi prende pubblicamente posizione contro la vivisezione viene, spesso, ridicolizzato dal mondo scientifico.
L’ASA (Advertising Standards Authority, l’ente di autocontrollo dell’industria pubblicitaria britannica, ndt) ha giudicato la NAVS, (National Anti-Vivisection Society, Società Britannica Anti-Vivisezione) colpevole di aver ingannato il pubblico con una pubblicità apparsa all’inizio del 2014.
Rifiuto di prolungare i termini di consegna delle firme per una Iniziativa antivivisezionista dei Cittadini Europei.