Comunicato Stampa: “Non c’è futuro senza ricerca”, appello di Pro-Test Italia al ministro Lorenzin
Manifestazione di Pro-Test Italia contro l’articolo 13 della legge 6 Agosto 2013, n. 96, il quale introduce norme più restrittive rispetto alla direttiva europea 2010/63/UE in materia di protezione degli animali utilizzati a fini scientifici. Se il Governo non terrà conto, nella formulazione dei decreti legislativi, delle critiche agli emendamenti emerse durante il dibattimento alla Camera e le audizioni in XII Commissione, le conseguenze saranno la fine della ricerca in Italia, lo smantellamento dell’istruzione universitaria ed un peggioramento al diritto di cura dei malati.
Abbiamo bisogno che la politica italiana scenda in piazza con noi, a fianco di ricercatori e malati. Facciamo appello al Governo del nostro Paese, ed al Ministro Lorenzin, perché la normativa europea sulla sperimentazione animale venga recepita nella sua formulazione originaria, senza gli emendamenti che rischiano di storpiarla e di distruggere le speranze di chi ancora crede che la salute sia un diritto garantito nella nostra Costituzione.
Le adesioni delle associazioni, nazionali ed internazionali sono aumentate vertiginosamente, oltre all’Istituto Mario Negri, l’Associazione Luca Coscioni, l’European Mind and Metabolism Association, la Basel Declaration Society, l’European Animal Research Campaign Centre, il Sindacato Italiano Veterinari Liberi Professionisti, il Gruppo 2003, l’Associazione Italiana per le Scienze degli Animali da Laboratorio, l’Associazione Ricercatori San Raffaele e l’Associazione Nazionale Biotecnologi Italiani si è unita anche la Società Italiana Veterinari Animali da Laboratorio (SIVAL), Pro-Test UK, Understanding Animal Research, l’American Physiological Society (ASP), e la Federation of American Societies for Experimental Biology (FASEB), un’importante federazione americana che raccoglie 27 società scientifiche per un totale di oltre 100.000 ricercatori.
La Federation of American Societies for Experimental Biology e l’American Physiological Society hanno inviato una lettera di supporto alla manifestazione indetta da Pro-Test Italia dichiarando che gli emendamenti fermerebbero la ricerca in Italia, impedendo ai ricercatori di trovare una cura alle sofferenze delle persone persone e degli animali. Il ruolo degli animali è infatti fondamentale per capire le diverse patologie e poter trovare una soluzione ad esse.
- Chiedere al Governo di abbracciare la direttiva europea nella sua formulazione originaria, che rappresenta il giusto compromesso tra le necessità della ricerca e il benessere animale.
- Sensibilizzare la cittadinanza sulla necessità della ricerca scientifica, in un mutuo dialogo fondato sulla trasparenza e sul rispetto.