La Commissione Europea boccia l’iniziativa StopVivisection!

Finalmente l’Europa mette la parola fine a “Stop Vivisection”, una petizione che chiedeva l’abolizione del modello animale nella ricerca biomedica quando per la quasi totalità della comunità scientifica mondiale l’utilizzo della sperimentazione animale è ancora assolutamente necessario.
Ogni anno in Italia vengono usati sempre meno animali nella ricerca, è sconcertante come i promotori non capiscano che la ricerca si migliora attraverso il metodo scientifico e non con il proibizionismo legislativo che avrebbe come unico risultato quello di bloccare promettenti studi che cercano di trovare cure per tantissime persone.
Pro-Test Italia ricorda che l’Europa ha già la legislazione più avanzata del mondo sulla tutela degli animali da laboratorio, frutto di sette anni di dibattito tra le associazioni animaliste e il mondo della ricerca e recepita nelle legislazioni nazionali solo da un paio di anni, in Italia solo dall’anno scorso. Il fatto che proprio l’Italia sia stata capofila dell’iniziativa “Stop Vivisection” indica il totale disinteresse al dialogo delle associazioni animaliste nostrane, che pretendono sempre di più, senza aspettare nemmeno un anno dal recepimento della direttiva sulla sperimentazione animale e quindi senza permettere di valutarne gli effetti.
Siamo felici che almeno in Europa non si assiste alla deriva antiscientifica che si osserva quotidianamente in Italia. Speriamo che anche i parlamentari italiani si rendano conto che sulle questioni scientifiche bisogna ascoltare la voce degli scienziati e non quella dei soliti pifferai magici, interessati solo all’entità dei conti in banca delle loro associazioni e non alla salute dei cittadini.

Potrebbero interessarti anche...